lunedì 10 agosto 2009

Friends will be friends


Questo mese è iniziato bene e sta proseguendo meglio, e tutto grazie a loro. Bisogna affrontare la realtà: la vecchia comitiva si sta sfaldando ormai da parecchi mesi (non siamo più ragazzini quattordicenni con un cervello adolescenziale stampato in serie come qualche anno fa) e ognuno sta prendendo la sua strada. Come è normale e giusto che sia, per alcuni queste strade rimangono unite, per altri è tempo di salutarsi. Adesso io mi trovo davvero bene con Biola, Apsi, Valeria, Diva e Bobò (le ultime tre ora sono partite) e ho conosciuto gli amici di Veronica (Emanuele e Andrè) e siamo entrate nel giro dei loro amici (Valentina e Raffaele, Shek, Lorenzo "Joe" etc.). Sono fantastici, davvero eccezionali. E con Scimmi e qualcun altro motorizzato praticamente stiamo in giro per Roma fino all'alba. Come per l'appunto oggi. I miei torneranno oggi pomeriggio dalla montagna ma spero con tutto il cuore che mi permettano di restare qui in città per ferragosto: Biola ha casa libera e ci divertiremmo come matti. Quelle due sceme di Biola e Apsi sono dillà sbracate sul letto a ronfare, poverelle. (Anche io mi ero addormentata ma poi mi sono svegliata e ho iniziato a ridere come una spastica -facendole preoccupare seriamente- gridando "il salmone! il salmoooone!!!" finché non mi sono venute le lacrime agli occhi per il gran ridere. Ma questa è un'altra storia e non potete capire). Sarebbe pure ora di farsela sta benedetta pennichella dopo ininterrotti giorni di cazzeggio e tutta vita no-stop, ma io dovevo aggiornare, dovevo scrivere di quanto sono felice. Lo so, lo so, la felicità è un attimo. Ho imparato ormai da parecchio che non è uno stato d'animo, ma è sempre provvisoria, di transito: uh guarda! un giorno si parcheggia da noi e poi puff! il giorno dopo se n'è andata, e non sappiamo quando tornerà a farci visita. Ma è proprio per questo che non solo non va inseguita, ma quando arriva -carpe diem!- va assaporata e apprezzata in tutta la sua genuina e meravigliosa semplicità, va colta e portata al cuore. E allora improvvisamente, senza sapere nè come nè perché, ti ritrovi a sorridere su un davanzale, mentre il primo chiarore del giorno si affaccia alla tua finestra, due amiche dormono stremate ma serene non lontano da te e gli altri nuovi amici ti aspettano in serata per fare tutti insieme un bagno di mezzanotte sotto le stelle, che mai come in quest'estate sono sembrate così brillanti lassù.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...