lunedì 4 febbraio 2013

R.I.P.

Oggi l'ortodontista ha decretato così, con la stessa leggerezza con cui si annuncia che ci si va a fare un caffè, che si ripigliava allegramente il mio apparecchio mobile notturno. Per sempre.

- Questo dallo a me
- Lo va a pulire?
- Non serve
- Lo stringe?
- Non serve
- Non serve che lo stringe?
- No no, non serve più
- ....Ah.
- Eh sì
- Ma...
- Ma cosa?
- E se...
- Se cosa?
- E se mi si ristorcono i denti?
- Beh ormai hai vent'anni, non dovrebbero più ballonzolare in giro
- E se lo fanno lo stesso?
- Mi chiami
- E se....
- Tre mesi
- Tra tre mesi lo rimetto?
- No, tra tre mesi ci vediamo. Vai che sei grande ormai!

No. Non mi sta bene. Io quell'accrocco lo porto da anni, da anni di anni, da lustri di lustri, io, portando quell'arnese ogni notte, ho iniziato a mettermi i reggiseni rigidi, ho dato il primo bacio a stampo, e poi quello con la lingua, e poi anche tutto il resto, e ho mangiato vagonate di nutella -togliendolo appositamente e lasciando che assistesse dal comodino- quelle (tante) notti passate a struggermi per idilli amorosi, e a cercare di ripeterci per le interrogazioni sputazzando e parlando come un ibrido tra Jovanotti e Duffy Duck, e sono andata a recuperarlo in altre regioni quando me lo scordavo l'estate, e quando ho perso la verginità e ho decretato che non lo avrei mai mai mai messo dormendo con un ragazzo neanche sotto tortura, e quando poi ho detto al diavolo e me lo sono messa lo stesso, e.... e....

Insomma, è il mio compagno di una vita, non si può semplicemente dirgli che non serve più! Abbiamo combattuto insieme tante battaglie, mi ha fatto sbavare su innumerevoli cuscini, mi ha assistito nei sogni belli e in quelli brutti e in quelli erotici.... Con che cuore posso guardarlo in faccia - okay non ha una faccia - con che cuore posso guardarlo negli incastri di plastichetta e metallo e dirgli: no no, non servi più?

Non si abbandona così un compagno di vita! Non si fa!

Mica lo dico per me, è per lui.... magari la notte gli mancherò.... che ne può sapere un dentista dei sentimenti di un apparecchio, lui te lo piazza in bocca e poi sei tu che ci vivi, mica lui! Che poi, mica è uno qualunque, è il mio apparecchio...

IL MONDO ESTERNO E' MALVAGIO, CI SONO LADRI, STUPRATORI, POLITICI, TRUZZI....! IO HO BISOGNO DEL MIO APPARECCHIO NOTTURNO!

5 commenti:

  1. Io avevo l'apparecchio blù! Però lo tenevo solo la notte, e i bacini a stampo potevo darli di giorno :)

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  2. ahahaha io ce l'avevo e non lo mettevo mai, deve essere da qualche parte in qualche cassetto a casa

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  3. ... Io sono stata costretta a mettere quella specie di mascherina esterna trasparente per tre mesi, giorno e notte.
    Ora, grazie al cielo, allieta solo le mie nottate.
    ...
    Penso che non mi mancherà mai più lo sputacchiare addosso alla gente, il parlare con la zeppola (voce nasale + zeppola... un mix da paura) e, soprattutto, quella deformazione facciale che avevo nell'ultimo periodo, che mi faceva sembrare un cucciolo di pitbull anoressico.
    Era bello svegliarsi la mattina e sembrare solo una barbona...ora sembro un criceto spastico (e dalle nove in poi non rispondo più al telefono per non spaventare amici e parenti).

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