Io vivo Altrove.

E' solo che mi sento un po' disorientata; non so bene cosa fare cosa pensare

sto ridisegnando le linee di confine delle mie priorità, per così dire

E' come se camminassi sulla luna... non tocco terra, mi muovo piano e non c'è gravità; è tutto attutito... 

E' di nuovo così. le cose perdono importanza, e concretezza. è come se d'un tratto vedessi tutto con una lente sfumata. cosa è reale e cosa non lo è? quello che sento io è meno reale delle cose che tocco con mano solo perché gli altri non lo vedono? eppure per me è reale.

Posso perdermi in una realtà che gli altri non riescono a vedere.

è meraviglioso - e orribile

affascinante - e agghiacciante

perché temo di rimanerci intrappolata prima o poi.

E' un discorso in generale, riguarda il modo di vedere tutto quello che mi circonda, il mondo... anche il modo di pensare, perché mi condiziona in un certo senso. il fatto che spesso mi vedo così lontana dal mondo quotidiano e viceversa vedo le cose concrete così lontane da me non mi fa interessare quasi a nulla se non a quelle cose che invece passano il vaglio di questa sorta di visione "lunare" che mi circonda. silenzio, calma... sì è proprio come sulla luna. imperturbabile o quasi. La mia paura è di poter perdere di vista le cose concrete, le cose che invece per gli altri contano. di lasciar andare tutto.

E' come se vivessi in una bolla - 
cioè solo a volte, ben inteso- ma quando succedono cose... come che possono turbarmi, ritorno nella mia bolla. dove non sento niente. non si sente nulla. dove le cose di qui non sono più reali e quelle che lì sono reali sono altre. mi estraneo da tutto.

Ho deciso

di perdermi nel mondo

anche se sprofondo

Lascio che le cose

mi portino Altrove